venerdì 31 agosto 2007

LENTAMENTE PABLO NERUDA


Per me queste sono perle di saggezza, mi è stato inviato per e-mail tempo fa da una mia amica, in un periodo della mia vita difficile e la devo ringraziare , perchè mi ha aiutato.

Vi consiglio di perdere un minuto del vostro tempo e leggerlo, ne vale veramente la pena.




Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, il colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.


Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.


Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.


Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.


Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.


Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.


Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.


Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Vale la pena di leggerla,stamparla,attacarla sul frigo:piccola perla di saggezza che ci ricorda la differenza tra esistere e sentirsi vivi,bella davvero.