Scrivere nei momenti triste mi rende più tranquilla.
Qua seduta nella scrivania dell'ufficio dove lavoro, volo lontano con la mente, non riesco a fare quello che dovrei, sento la mia testa stanca di ciò che sento stretto, e cos'è poi?
Non lo so, penso che capire cosa c'è dentro di me veramente sia un'impresa molto difficile,perchè oggi mi sento triste, domani potri sentirmi leggera come una farfalla; non riesco più a dare corda a questi sbalzi d'umore forse causati da qualcosa che è con me da tanto tempo e che non vuole andarsene, ha come trovato rifugio in un corpo e in una mente complicata e confusa.
Intanto per sentirmi meglio penso al futuro, ad un futuro così lontano, così vicino, ma non conta il tempo quello che voglio veramente è essere felice senza limiti.
Carpe diem...
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