giovedì 14 gennaio 2010

ascoltare...


Ieri sera siamo andati al cinema ed abbiamo visto il film di Verdone, non è stato un gran film secondo me, pero' a me ha dato da pensare.

Parla di un missionario,in crisi con se stesso e con la fede che decide di ritornare dall'Africa ed andare a casa dai suoi familiari.


Trova purtroppo piu' casino di quello che pensava, un padre anziano sposato con una moldava, il fratello ormai quarantenne scapolo e che non ha smesso di sniffare coca e sua sorella psicologa alle prese con una figlia e una vita coniugale difficile.

Lui era tornato per riflettere e spiegare ai suoi cari come mai dopo 10 anni era ritornato da loro, credeva ingenuamente che lo avrebbero ascoltato,confortato invece nessuno dico nessuno aveva il tempo?la voglia?il piacere? di ASCOLTARE...
Credo che almeno una volta nella vita ad ognuno di noi sia capitato di parlare al vento di avere la persona davanti troppo presa su se stessa o con dell'altro per essere in grado di poter dire anche solo due parole.
A me è capitato troppe volte di avere davanti una persona che fa finta o non vuole ascoltare anche solo per il fatto che quello che dovevo dire era ''scomodo'',quante volte mi sono sentita delusa e triste.quante volte avrei avuto bisogno di due parole d'amore,dette da chi avrei voluto ,ma fino ad ora ho solo sperato che potessero dirmele.

Intanto sono andata avanti,per forza ,perchè mi ero fermata in attesa che uscissero quelle parole ,ma sono troppo forti per dirle ,forse,io attendo, solo così ho finito quel lungo cammino che avevo davanti.

2 commenti:

Nicola ha detto...

hai perfettamente ragioe... il problema è che ci si apsetta sempre troppo dagli altri... le parole giuste al momento giusto... la comprensione... la gratitudine... ma niente di tutto ciò si avvera mai e noi rimaniamo costantemente delusi..... DOBBIAMO TROVARE LA FORZA DENTRO NOI STESSI o al limite appoggiarci alla persona che amiamo, o ai genitori, o a qualche raro vero amico (raro purtroppo..)

carpe diem ha detto...

è triste dirlo,ma è vero ,gli amici sono troppo pochi...
e a volte sono proprio i genitori che non ti danno quelle parole che vorresti sentire,percio' l'unico che rimane è sempre colui che ti sta vicino...